La manifattura ceramica
"Ri.Fa." nasce a Vietri, ad opera di Matteo Rispoli,
nel 1963.
Nata, tra molte difficoltà, con l'intento di essere un
laboratorio aperto alla collaborazione di ceramisti italiani e
stranieri nonchè alla didattica riservata ai bambini
svantaggiati, la manifattura ospita negli anni numerosi artisti
tra cui Renato Guttuso, Giulio Turcato,
Mario Carotenuto, Bruno Gambone, Giordano Falzoni,
Antonio Petti, Peter Willburger, Vincenzo Dino Patroni, Antonio Franchini,
Antonio Della Caggia, Titti Carta, Eduardo Sanguinetti, Filiberto
Menna, Irene Kowaliska,
Franz Brugman, Amerigo
Tot, Antonietta Brancaleone e Stefania Mazzola.
Nel 1973 la manifattura mette i propri spazi a disposizione di Ugo
Marano, per la realizzazione di
"Progetto Museo Vivo".
All'inizio degli Novanta, presso la "Ri.Fa." fa le
prime esperienze ceramiche Lucio Liguori.
La manifattura, gestita oggi dal figlio Vincenzo Rispoli,
detto Enzo, affianca ai propri laboratori a Molina di Vietri uno
spazio museale dedicato alle opere di Matteo ed Enzo Rispoli e a
quelle dei numerosi artisti che con loro hanno collaborato.