Il ceramista Amerigo Tot
nasce a Fehérvàrcsurgò, in Ungheria, nel 1909 e frequenta la
Scuola di Arti Applicate di Budapest.
Nel 1930 è a Parigi, presso Maillot e l'anno successivo a
Dessau, al Bauhaus.
Nel 1933, con l'avvento del nazismo, lascia la Germania e si
trasferisce a Roma dove lavora per l'Accademia Ungherese.
Tra il 1948 e il 1952 assume la direzione della manifattura Vincenzo
Pinto
Nel 1949 viene chiamato a realizzare il fregio della tettoia
della stazione Termini di Roma e dal 1951 al 1956 collabora con
la fabbrica ceramica "I.C.A.M." di proprietà dei fratelli Raffaele e Giovanni Pinto
di Vietri e l'anno successivo ne diviene direttore artistico.
In questi anni lo scultore si avvale, tra gli altri, della
collaborazione del giovane ceramista salernitano, conosciuto alla
"I.C.A.M." Guido Infante.
Nel 1963, legato dall'amicizia con Matteo
Rispoli collabora a più riprese
con il suo laboratorio vietrese la "Ri.Fa." disegnando numerose ceramiche poi
realizzate dal Rispoli e dal figlio Enzo.
Amerigo Tot muore a Roma nel 1984.
www.kollergaleria.hu/artist/tot_amerigo__graphics-2-en
www.arcadja.com/auctions/it/tot_amerigo/prezzi-opere/336054/
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