POZZO GARITTA (Arte Casa) |
QUOTAZIONI |
La manifattura ceramica "Pozzo Garitta"
è fondata, in Albissola Marina, da Bartolomeo
Tortarolo (detto Bianco d'Albisola) e Umberto Ghersi
nel 1937 nei locali della prima fabbrica dei Mazzotti, in piazza
Pozzo della Garitta.
I lavori della manifattura sono presentati alla Triennale d'Arte
del 1940 dove ottengono un premio nella sezione dedicata agli
animalisti e nel 1942 la ditta partecipa al Concorso
Internazionale della Ceramica di Faenza.
La manifattura interrompe la produzione durante la guerra e viene
rifondata, con ragione sociale "SOESCO",
nel 1946.
Dopo poco tempo il sodalizio tra i titolari si interrompe e
Bianco torna alla fornace di "Pozzo Garitta" della
quale diviene l'unico proprietario, coadiuvato dalla moglie Gina (che si
occupa della parte commerciale), dalla figlia Lina (pittrice
e decoratrice) e dal torniante Giacomo Ghersi.
Negli anni '50 e '60 la manifattura ospita numerosi artisti tra
cui Alberto Sughi,
Agenore Fabbri,
Gian Battista
De Salvo, Emanuele
Luzzati, Federico
Quatrini, Umberto
Piombino, Lucio
Fontana, Aligi
Sassu, Mario
Rossello, Emilio
Scanavino, Franco
Garelli, Luigi
Broggini, Roberto
Bertagnin, Stefano
D'Amico, Asger
Jorn e Leandro
Sciutto.
E' della seconda metà degli anni Settanta la collaborazione con
la manifattura della ceramista e scultrice Renza Sciutto.
Dai forni della manifattura escono ceramiche moderne e
tradizionali e nello stile "antico Savona".
Alla fine degli anni Settanta la fabbrica cessa la produzione.