Figlio del ceramista Angelo e discendente di una famiglia di maiolicari
albisolese Umberto Ghersi, nato nel 1913 ad Albisola, pittore,
decoratore e buon tecnico della ceramica, dopo aver appreso i
primi rudimenti della materia presso la fabbrica di stoviglie
della famiglia si forma artisticamente nella bottega "Poggi" e, dopo un'esperienza come torniante e
tecnico nel reparto terre della fabbrica "La Casa dell'Arte",
iniziata nel 1926, lavora come decoratore presso diverse altre
manifatture albisolesi tra cui la "Fenice", la "S.P.I.C.A." e la "M.G.A.".
Intorno alla metà degli anni Trenta, lavora in società
con Bartolomeo Tortarolo, detto Bianco d'Albisola, alla manifattura
"Pozzo Garitta".
Sospesa la produzione a causa della seconda guerra mondiale i
due, insieme con Geri, Romano, Bianco
d'Albisola e Perilli, nel 1946 danno vita alla fabbrica per la
produzione di maioliche artistiche "Soesco" ma nel 1949 sono costretti a cedere
l'attività all'imprenditore milanese Noia Rodogna e Umberto
Ghersi continua a lavorare per alcuni anni, con il nuovo
titolare, presso la manifattura che prende il nome di "Rayon".
Nel 1953 diviene proprietario della "Rayon" il
ceramista Ugo Michielotto
e Umberto Ghersi viene confermato al suo posto nella
fabbrica che cambia nuovamente nome divenendo "Manifattura Ceramiche Italia".
Negli anni '50 forse è tra i fondatori della manifattura
ceramica albisolese "L.A.C.A." ma probabilmente ne è
solo il direttore artistico.
Nel 1962 Umberto Ghersi partecipa con una composizione
presepiale, uno dei soggetti a lui più cari, alla Mostra del
Presepe di Lodi e nel 1964 una sua ceramica viene premiata al
Festival D'Albisola.
Nel 1964 si mette in proprio e fondando la "Ghersi
Umberto Ceramiche" con
sede, in via Respighi 2 prima e in via Celea 54 dopo, ad
Albissola Mare.
Un catalogo della casa d'aste "Cambi" di Genova
presenta nella tornta del 22 Febbraio 2012 un lotto marcato
"Ghersi Ceramiche Laca Albisola Capo"
Negli anni Ottanta, su invito di Bepi Mazzotti e del figlio Tullio (secondo del
nome) realizza alcune ceramiche presso la "Fabbrica Casa Museo
Giuseppe Mazzotti 1903" di Albisola Capo.
Umberto Ghersi, definito da Lucio
Fontana " maestro di rara sensibilità cromatica e mio
collaboratore di importanti lavori", muore ad Albisola nel
1993
www.signoriarte.com/g/ghersi-umberto/