Nato a Savona nel 1927
Mario Rossello, pittore e scultore di fama mondiale con studio a
Milano in via della Spiga 15, inizia la sua vicenda ceramica
presso la fabbrica di Bianco
d'Albisola "Pozzo della Garitta" producendo opere di sapore post-cubista
alcune delle quali vengono presentate al Premio Albisola del
1954.
Gli anni seguenti lo vedono collaborare con l'lbisolese "Ce.As."
Tra il 1954 e il 1955 la produzione ceramica di Mario Rossello si
avvicina alla tematiche del gruppo dei "Nucleari" e del
gurppo "CoBrA.
Nel 1963 partecipa, prestando gratuitamente la sua opera, alla
realizzazione del "Lungomare degli Artisti" di
Albissola Mare.
Negli anni Sessanta si trasferisce a Milano e apre uno studio in
via della Spiga 57 dove la sua ricerca artistica si orienta verso
unritorno al figurativo.
Nei primi anni Settanta traspone la sua ricerca pittorica
nell'arte fittile realizzando per la manifattura albisolese
"San Giorgio"
alcuni piatti in maiolica.
Intorno alla seconda metà del decennio Settanta Mario Rossello
realizza alcuni lavori presso i forni della manifattura
albisolese "Ceramiche Soravia"
e negli anni Ottanta è invitato, da Bepi
Mazzotti e da suo figlio Tullio (secondo del nome), a realizzare alcune
ceramiche presso i laboratori della "Fabbrica Casa Museo G. Mazzotti 1903" di Albisola Capo.
Nel 1992 l'artista è presente alla V Biennale di Savona.
Mario Rossello muore a Savona nel 2000.