Manifattura ceramica attiva a Bergamo almeno dalla metà degli anni Venti fino all'inizio degli anni Quaranta.
Fondata da Cesare Paleni presenta la sua produzione, per la prima volta, alla Biennale di Monza del 1927.
Dal 1929 collabora con la manifattura, con l'incarico di direttore tecnico, il ravennate Giovanni Morelli che chiama a lavorare presso la ditta anche il fratello Mario Morelli.
Nel 1930, tornato a Faenza, Mario Morelli viene di nuovo richiamato a Bergamo ed è nominato direttore artistico della ditta.
Presso la manifattura lavorano anche i ceramisti faentini, Giovanni Battista Casanova, Angelo Melandri e Antonio Albonetti e come collaboratori esterni troviamo Giacomo Manzù e Costante Coter.
Nel 1933 alcune ceramiche della ditta, firmate da Cesare Paleni, sono esposte alla Triennale di Milano.
Nel 1936 la ditta è nuovamente presente alla Triennale di Milano e nel 1940 alcune sue ceramiche sono ospitate alla mostra dell'E.N.A.P.I.