Il ceramista Giovanni
Morelli, fratello di Mario Morelli e
come lui nato a Castel Bolognese, in provincia di Ravenna, nel
1903, compie gli studi presso il Regio Istituto d'Arte Ceramica
di Faenza.
Terminati gli studi inizia, intorno al 1920, a lavorare presso la
fabbrica "Ceramiche Bergamasche" e dopo pochi anni ne assume la direzione
tecnica.
Successivamente si trasferisce a Santo Stefano in Camastra dove
collabora alla fondazione della locale Scuola d'Arte per la
Ceramica.
Nel 1923 si trasferisce a Faenza dove trova lavoro presso la
manifattura ceramica "Melandri & Focaccia".
Nel 1933 collabora con la manifattura "Gatti" di Faenza dove si occupa di progettare un
forno elettrico poi realizzato sotto la direzione del fornaciaio Domenico
Pini.
Intorno alla metà degli anni Trenta Giovanni Morelli viene
chiamato in Sicilia dove è nominato direttore artistico della
manifattura ceramica "Florio" di Palermo.
Durante gli anni della guerra Giovanni Morelli insieme al
fratello Mario, apre un laboratorio di produzione di smalti che
commercializza nell'ambito delle manifatture faentine e toscane.
Negli anni del dopo guerra è tra i fondatori della Scuola d'Arte
di Olbia e successivamente lavora presso la "Richard-Ginori"
nello stabilimento di Doccia
Giovanni Morelli, già direttore della fabbrica di ceramiche
"Freda" di
Capodimonte, muore a Napoli, nel 1956