La manifattura per la
produzione di ceramiche artistiche "Calzi" è già
attiva a Faenza dal 1917.
Gestita dai fratelli Emilio e Achille Calzi,
eredi di un'antica famiglia di maiolicari faentini, di cui si
hanno notizie già dalla fine del Seicento, la manifattura
produce ceramiche istoriate alla maniera dei Fontana d'Urbino, di
grande qualità pittorica e tecnica alcune delle quali sono oggi
conservate al Museo di Faenza.
Tra i collaboratori della manifattura si ricordano, tra gli
altri: Anselmo Bucci
che si occupa anche della costruzione del forno, il pittore e
decoratore Aldo Sintoni, lo
scultore e pittore Domenico Liverani
e il torniante Luigi Bertoni.
Nel 1918 anche Arturo Martini
frequenta il laboratorio "Calzi" dove realizza alcuni
modelli poi prodotti e maiolicati da Pietro Melandri.
La produzione della manifattura cessa bruscamente nel 1919 con la
morte di Achille Calzi causata dal virus della spagnola.
www.artribune.com/2014/02/largo-al-liberty-a-forli-larte-nuova-di-centanni-fa/2-694/