Fernando (Ferdinando)
Pascucci, nasce a Gualdo Tadino, in provincia di Perugia, nel
1896.
Figlio del ceramista gualdese Giuseppe
Pascucci, con il fratello Angelo (secondo del nome) fonda, a Gualdo, sulle ceneri
della vecchia manifattura di famiglia "Fabbrica di Maioliche
Commerciali e Artistiche", gią di proprietą di Angelo
Pascucci (primo del nome) la
manifattura ceramica "I.C.A.P.".
Nel 1932 Fernando lascia la fabbrica e si trasferisce a Gubbio e
diviene titolare di una piccola manifattura ceramica, la "Mastro Giorgio Gubbio" specializzata nei decori a terzo fuoco.
Nel 1934 la manifattura muta ragione sociale in "Maioliche
di Gubbio" e impiega numerosi pittori di elevate capacitą
quali Fulberto Frillici,
Fulvio
Fabbri, Leonello
Donnini e Guido
Cattozzo.
Sospesa la produzione negli anni della seconda guerra mondiale
riavvia, alla fine degli anni Quaranta, la sua attivitą di
ceramista fondando, insieme al figlio Giancarlo, la manifattura "Bottega Ceramica"
a Gualdo Tadino e riproponendo le antiche tecniche della
decorazione a riflessi metallici.
Ferdinando muore nel 1970.