Il pittore e ceramista
umbro Leonello Donnini collabora, dall'inizio degli anni Venti,
come pittore e modellatore, con la manifattura del prof. Alfredo
Santarelli nella sua manifattura
di maioliche artistiche "Santarelli
Ceramiche" di Gualdo
Tadino.
Nella prima metà degli anni Trenta è pittore, con Fulvio
Fabbri, già suo collaboratore
alla "Santarelli Ceramiche", e Guido
Cattozzo, presso la manifattura
"Mastro Giorgio Gubbio", poi "Maioliche di Gubbio", di
proprietà del ceramista gualdese Fernando
Pascucci.