Fulvio Fabbri (1905-1952)
opera come ceramista modellatore e valente pittore, in Gualdo
Tadino nella manifattura "Santarelli
Ceramiche" di proprietà
del prof. Alfredo Santarelli, a partire dall'inizio degli anni Venti,
realizzando lavori sia in stile neorinascimentale che moderno.
Intorno alla metà degli anni Trenta inizia a collaborare con la
manifattura ceramica "Mastro Giorgio Gubbio" di proprietà di Fernando
Pascucci.
Nel secondo dopoguerra, dal 1945 al 1950, collabora con la
gualdese "Luca della Robbia".