Antonietta Mazzotti, diplomatasi in Arte Applicata
allIstituto dArte per la Ceramica
"Ballardini" di Faenza, allieva di Angelo Biancini, Carlo Zauli, Alfonso Leoni e Gianna Boschi, dopo alcune
esperienze presso vari laboratori ceramici della città, completa
la sua formazione frequentando il corso di Decorazione
dell'Accademia d'Arte di Bologna.
Nel 1972, dopo un'esperienza didattica all'Istituto d'Arte di
Este, apre il suo laboratorio nel centro storico della città e
si dedica alla ricerca storica delle forme e degli stili
tradizionali faentini, senza però trascurare la realizzazione di
ceramiche in stile moderno con una produzione di complementi
d'arredo, che commercializza presso il laboratorio, e manufatti
personalizzati per aziende, privati ed eventi.
Di notevole interesse anche la produzione destinata
all'esportazione sopratutto in Giappone, Stati Uniti, Francia e
Grecia.
Sin dall'inizio partecipa a numerose mostre collettive a livello
internazionale.
Nel 1976 trasferisce la manifattura nella serra di Villa Emaldi
dove tutt'oggi vive e lavora.
Intorno alla fine degli anni Ottanta assume come collaboratrice
la giovane ceramista Fiorenza
Pancino.
Nel 2001 è invitata a partecipare alla manifestazione
"Italia in Giappone" tenutasi a Tokyo ed Osaka e nel
2002 è a Parigi alla mostra "Artisan Passion"
Si occupa anche di didattica.