Giovanna BOSCHI (detta Gianna) | QUOTAZIONI |
Nata a Faenza nel 1913 la pittrice e ceramista Giovanna
Boschi, detta Gianna, dopo essere stata allieva di Roberto Sella, si trasferisce
a Modena dove frequenta il locale Istituto d'Arte e completa la
sua formazione all'Accademia di Belle Arti di Bologna, allieva di
Ercole Drei e Giovanni Romagnoli.
Nel 1945 inizia la sua attività didattica
Negli anni Cinquanta l'artista inizia la sua carriera espositiva
riscuotendo sempre più ampi successi.
Tiene la prima personale a Faenza nel 1950 ed è ammessa a
partecipare al Premio Terni nel 1952 e nel 1953 e nello stesso
anno partecipa anche al Premio Marzotto.
Nel 1954 è nella collettiva del Centro Internazionale delle Arti
di Palazzo Grassi a Venezia e alla Mostra degli Artisti Romagnoli
di Bologna.
Nel 1958 ottiene la cattedra di Disegno all'Istituto d'Arte G.
Ballardini di Faenza e dai primi anni Sessanta inizia a rivolgere
le sue attenzioni alla ceramica trasferendo la sua lunga
esperienza artistica nella nuova materia, con esiti di grande
rilevanza.
Nel 1959 Partecipa alla VIII Quadriennale d'Arte di Roma
Nel 1961 presenta alcuni lavori alla Galleria Cairola di Milano.
Nel 1962 inizia a produrre opere in ceramica ed esordisce con
questa produzione alla Mostra delle Ceramiche Italiane di
Amburgo.
L'anno successivo presenta le sue ceramiche, insieme ad alcuni
quadri, al I Concorso Città di Cervia, dove ottiene una medaglia
d'oro.
Nello stesso anno è a "Ceramica su invito" a Monza e
da quell'anno partecipa, ininterrottamente fino al 1969, al
Concorso Internazionale per la Ceramica di Faenza
Nel 1965 è alla Mostra dell'Artigianato di Firenze
Nel 1972 tiene una personale di pittura e ceramiche alla Galleria
Duemila di Bologna.
Nel 1975 è presente al Concorso Nazionale di Ceramica di Faenza.
Dal 1975 al 1986 è Presidente della sezione faentina di Italia
Nostra
Nel 1980 il Comune di Faenza le dedica una prima mostra
antologica che replica poi nel 1988 con un allestimento a cura di
Franco Solmi, a Palazzo del Podestà
Gianna Boschi muore in un incidente d'auto a Monte Romano di
Brisighella, nel 1986.