Giuseppe Cassetta
nasce a Vietri sul Mare nel 1894 e ancora bambino, lavora con il
padre Biagio Cassetta e gli zii Antonio e Giovanni
Tajani, titolari della
fabbrica "Tajani".
Dopo la prima guerra mondiale torna a Vietri riprende a lavorare
dallo zio, poi presso la manifattura "Avallone"
e quindi alle dipendenze della ditta "Cioffi".
Nel 1927, in seguito a contrasti con la proprietà, passa alla
"ICS" di Max Melamerson.
Qui lavora, fino al 1942, accanto agli artisti della scuola
tedesca Richard Dölker, Margarethe Tewalt e con Giovannino Carrano, i fratelli Vincenzo e Salvatore Procida, Guido Gambone ed altri.
In quegli anni conosce Giò Ponti che verso la fine degli anni quaranta
gli commissiona alcuni disegni per piastrelle.
Nel 1944 Giuseppe Cassetta apre una sua fabbrica, la "Ceramica Artistica Cassetta" (C.A.C.), in località Fontana
Limite, sulla Costiera Amalfitana, dove continua il suo lavoro
sino al 1962, quando alletà di 68 anni decide di
ritirarsi.
Nel 1951 presenta alcuni suoi lavori, tra cui un servito da
caffè, alla Mostra dell'Artigianato di Firenze.
Successivamente collabora, fino all'età di ottantanove anni,
nella fabbrica di ceramica della figlia Vincenza e del marito Francesco de Maio.
Giuseppe Cassetta muore, alletà di 91 anni, nel 1985.
VIDEO C.A.C Cassetta |
www.costozero.it/primadel2004/2003/maggio/cover_story.html
www.20thcenturyforum.com/t5459-cassetta-vietri-italy?highlight=italy