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QUOTAZIONI |
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Pittore, illustratore e
ceramista Luigi Caldenzano, detto Gigi, nasce a Genova nel 1922.
Nel 1938 Caldenzano promuove, insieme a Giovanni
Acquaviva, il movimento
futurista "Gruppo Sant'Elia" e l'anno successivo si
avvicina alla ceramica e realizza, nella fornace albisolese di
"Pozzo Garitta",
con Bianco, Umberto
Ghersi e Luigi Piccone, alcune
ceramiche di sapore futurista.
La sua collaborazione con la manifattura si protrae,
episodicamente, fino all'inizio della guerra e riprende alla
conclusione degli eventi bellici.
Nel 1953 partecipa, con la lastra "Cristo che cammina sulle
acque" alla mostra "Testimonianze a Cristo" svolta
alla Galleria San Fedele di Milano.
Nel 1955 tiene una personale di ceramiche alla "Galleria
Liguria" di Savona.
Nel 1956 per iniziativa dell'Ufficio Provinciale del Lavoro di
Savona si istituisce il "Corso di primo addestramento per
addetti alla lavorazione della ceramica" e Luigi Caldenzano,
nel 1958, ne assume la direzione.
Nel 1961 cuoce presso la fornace di Vittoria
Mazzotti ad Albissola Marina il
piatto in terracotta smaltata "Il pescatore innamorato"
e nella stessa fornace realizza poco tempo dopo il grande
pannello decorativo raffigurante una scena equestre collocato
sulla caserma dei Vigili del Fuoco di Lucca e il riquadro per un
salone del porto di Savona ispirato al lavoro e alle attivitą
legate al mare.
Negli stessi anni realizza alcune opere presso la manifattura
ceramica albisolse "San
Giorgio".
Nel 1963 aderisce all'iniziativa per realizzare ad Albisola il
"Lungomare degli artisti" fornendo gratuitamente,
insieme ad altri venti artisti, la sua opera.
Negli stessi anni collabora, realizzando alcuni modelli, con la
manifattura ceramica albisolese "La
Fenice" di Ernesto
Daglio.
Nel 1981 partecipa all'annuale prova del Confuoco di Albisola
presentando il vaso "Lavandaie di Lavagnola".
A partire dalla seconda metą degli anni Ottanta prende a
frequentare la fornace della "Fabbrica Casa Museo Giuseppe Mazzotti 1903", di proprietą di Bepi
Mazzotti e del figlio Tullio (secondo del nome), in Albisola, dove realizza
alcune importanti ceramiche.
Nel 1990 la Regione Liguria gli assegna il Premio di Artista
dell'Anno
Muore nel Gennaio 2008
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