S.A.C.A. | QUOTAZIONI |
La manifattura "S.A.C.A."
(Società Accomandita Ceramiche Artistiche) di Sesto Fiorentino
(Fi) viene fondata nel 1923 da Renzo Guarnieri,
Serafino Bittini
e Ugo Grassi, ex
operai della locale fabbrica "Richard-Ginori".
Grazie al buon successo ottenuto già nel 1923 i titolari avviano
la costruzione di un nuovo laboratorio, destinato negli anni ad
essere continuamente ampliato.
La manifattura, la cui produzione degli anni Venti è costuita
soprattutto da ceramiche di buona qualità in stile urbinate e
bizantino, negli anni Trenta modifica il suo stile realizzando
ceramiche moderne di ispirazione pontiana, spesso monocrome, di
buon modellato e decorate con oro zecchino al terzo fuoco.
Nel 1932 la ditta risente della crisi economica ed è costretta a
ridurre gli organici che da 42 scendono a 28.
Nel 1936 Renzo Guarnieri esce dalla società.
Lentamente la manifattura rientra in produzione e torna ad
assumere una posizione predominante nel tessuto produttivo
Sestese tanto che nel 1937 i locali della fabbrica vengono
ampliati.
Di questi anni è la produzione più moderna costituta da
ceramiche in stile novecentista e da alcune realizzazioni
futuriste.
Sospesa la produzione negli anni della guerra i forni della
manifattura, risanata dai numerosi danni subiti dai
bombardamenti, si riaccendono nel 1946 e la produzione prosegue
fino all'inizio degli anni Cinquanta
La fabbrica si avvale, tra gli altri, della collaborazione di Ulisse Aretini, Neda
Aretini, Bruno
Papi, Alfredo Arrighetti, Vittorio Faggi, Mario Filippucci,
del maestro decoratore Nello Innocenti,
del noto ceramista Zulimo Aretini,
di Leopold Anzengruber e dei formatori Lazzeri, Giorgio Giorgetti,
Vecchioni e Pavesi.
N.B. una manifattura recante lo stesso acronimo "S.A.C.A." è attiva ad Albisola a partire dal 1920 e un'altra "S.A.C.A." è attiva a Civita Castellana, in provincia di Viterbo, ancora una manifattura denominata "S.A.C.A" o "S.A.C.B." è attiva a Biella tra la fine degli anni Venti e l'inizio dei Trenta. Esiste ancora una Manifattura denominata "SACA Ceramiche d'Arte Castelli" attiva ancora oggi a Castelli