Giovanissimo dipendente della manifattura "Mengaroni" di
Pesaro, dopo aver appreso i primi rudimenti dell'arte, si
trasferisce a Pratica di Mare presso la manifattura "Borghese" dove
lavora tra il 1924 e il 1925.
Nel 1926 si trasferisce a Firenze e trova lavoro presso "La Colonnata" e
l'anno successivo presso la "Ciulli".
Dal 1935 al 1939 collabora con la "Fantechi" dove
realizza alcuni modelli di grande successo.
Chiamato a lavorare presso la "S.A.C.A." di Sesto
Fiorentino nell'immediato dopoguerra apre, in società con il
socio finanziatore ing. Forti, una propria manifattura denominata
"Donatello".