Pietro
Lazzeri inizia nel 1945, ancora bambino, a lavorare come
apprendista modellista e formatore in gesso alla Manifattura di
Signa
Nel 1951, alla chiusura della Manifattura di Signa, trova impiego
presso la "Saca"
di Sesto Fiorentino iniziando ad occuparsi di ceramica artistica.
Nel 1953 si trasferisce a Nove di Bassano dove lavora per la
manifattura "Mennella"
e nel 1955 si sposta a Casalmonferrato dove trova lavoro alla
"SIC".
Interrotta l'attivitā per il servizio di leva nel 1957 trova
lavoro presso la "Cantagalli"
di Firenze dove rimane fino al 1959 quando va a lavorare alla
manifattura "R.E.F."
ex "Ricceri Impruneta".
Nel 1962 viene chiamato dalla fonderia Marinelli di Firenze e qui
apprende la tecnica di formatura per le fusioni a cera persa e
due anni dopo č assunto dalla "Fonderia Ciglia" di
Firenze dove si occupa di fusione di oro e argento.
Dopo alcune collaborazioni con le manifatture ceramiche "Pugi", "Cerasarda" e
"Minerva"
dal 1966 ha un proprio laboratorio di formatura e stampi in gesso
a Signa, in via Gaetano Pieraccini.