Giuseppe SPAGNULO | QUOTAZIONI |
Il ceramista e scultore
Giuseppe (detto Pino) Spagnulo, figlio del ceramista Vincenzo, nasce a Grottaglie, in provincia di Taranto,
nel 1936.
Ceramista e scultore attivo a Milano e a Stoccarda, dopo aver
appreso l'arte della ceramica presso il laboratorio del padre
studia presso la Scuola d'Arte Ceramica di Grottaglie.
Dal 1952 al 1959 approfondisce gli studi all'Istituto d'Arte
della Ceramica di Faenza, allievo di Angelo
Biancini, dove frequenta lo
studio di Carlo Zauli, con
il quale inizia a collaborare, dalla fine degli anni Cinquanta,
insieme a Nanni Valentini,
alle prime sperimentazioni di cotture ad alta temperatura di
argille greitiche.
Nel 1958 espone al XVI° Concorso Nazionale della Ceramica di
Faenza una grande bottiglia in maiolica a forma di civetta dalla
decorazione moderna che ottiene il premio dell'Ente Provinciale
del Turismo di Ravenna per opere a decorazione plastica.
Successivamente si trasferisce a Milano dove frequenta
l'Accademia di Brera e dove lavora con Lucio
Fontana e Arnaldo
Pomodoro.
Dai primi anni Sessanta collabora con la manifattura per la
produzione di piastrelle da rivestimento in grés "La
Faiance" di Faenza, fondata tra gli altri dallo stesso
Zauli.
Nel 1965 tiene la sua prima personale alla Galleria
dell'Annunciata di Milano e, grazie al successo ottenuto, viene
invitato a partecipare alla Biennale di Venezia.
Dalla seconda metà degli anni Sessanta si occupa anche della
direzione della manifattura ceramica, la "Spagnulo
Ceramiche" fondata dal
padre.
Nel 1982 costruisce un enorme tornio di due metri di diametro che
lo porta, nel 1990 a realizzare un'imponente architettura
ceramica dal titolo "Turris".
Nel 1992-93 Giuseppe Spagnulo partecipa alla mostra itinerante in
Giappone dal titolo: "Ceramiche Italiane Contemporanee
1950-1990".
Pino Spagnulo muore nel giugno del 2016
www.fondazionemenegaz.it/fomdazione/giuseppe-spagnulo-alchimie-del-fuoco
http://assoc.ex-allievi.ballardini.blogfree.net/?t=3640275
www.arcadja.com/auctions/it/spagnulo_giuseppe/prezzi-opere/27145/