Francesco Randone,
soprannominato il "Maestro delle Mura", nasce a Torino
nel 1864.
Pochi anni dopo la famiglia si trasferisce a Roma dove, nel 1880,
si iscrive alla Regia Accademia di Belle Arti, senza terminare
gli studi.
Allievo del pittore Domenico Bruschi partecipa, nel 1886, al
concorso per l'esecuzione di frutti in terracotta indetto dal
Ministero per l'Agricoltura Commercio e Industria e ottiene una
medaglia d'argento.
Nel 1890 apre uno studio all'interno delle Mura Aureliane, nella
torre XXVIII, a Roma dove allestisce anche una scuola d'arte.
Nel 1894 viene nominato Conservatore delle Mura e gli viene
assegnata la torre XXXIX, nel quartiere Ludovisi.
Nel 1895 costruisce, ricavandola dall'interno delle Mura
Aureliane, una grande fornace e nel suo studio riunisce un
cenacolo di straordinari artisti tra cui Giacomo
Balla, Giovann
Prini, Ximenes, Vittorio
Grassi e Biancale.
Affascinato dalle arti esoteriche partecipa alla Società
Teosofica e si avvicina alla Massoneria.
Attratto dalla ceramica etrusca nel 1902, dopo oltre dieci anni
di studi, ne svela i segreti e riesce a riprodurre i suoi primi
buccheri con i quali partecipa a numerose mostre.
Già dai primi anni del Novecento, insieme alla moglie Marie
Louise Fontaine, insegna ai
figli, sin da piccolissimi, Horitia, Honoria, Yris, Saturnia, Lucilla, Belisario ed Hurania, l'arte della ceramica.
Nel 1911 presenta alla grande Esposizione Internazionale di Belle
Arti di Roma la ricostruzione in terracotta delle Mura Aureliane
e viene premiato con una medaglia di bronzo.
Nello stesso anno partecipa a mostre in tutta Italia ottenendo
riconoscimenti a pesaro, Monza e Milano. E' inoltre presente a
Parigi e a Barcellona.
Nel 1919 viene allestita, nelle vetrine del negozio di via del
Tritone a Roma, una mostra con oltre 100 ceramiche frutto del
lavoro di tutta la famiglia Rondone.
Nel 1921 partecipa alla I Biennale di Roma, nel 1923 alla I
Biennale di Arti Decorative di Monza, dove è premiato con
medaglia d'argento, e alla II Biennale romana, nello stesso anno
fonda la rivista "Cronache d'Arte Educatrice"
pubblicata fino al 1930.
Nel 1926 è a Firenze alla Mostra dell'Artigianato e delle
Piccole Industrie, a Torino alla Mostra di Arti Decorative e nel
1928 partecipa alla II Mostra Nazionale della Ceramica di Pesaro.
L'anno successivo all'Esposizione Internazionale di Barcellona
ottiene, con la Coppa della Tartaruga, una medaglia d'oro.
Nel 1930 partecipa alla IV Esposizione Internazionale di Milano e
alla Triennale di Arti Decorative di Monza.
Nel 1931 espone a Parigi, alla Boutique Italienne, un vasto
gruppo di ceramiche.
Francesco Randone muore a Roma nel 1935.
www.arteeducatrice.it/Storia_randone.htm
www.arteeducatrice.it/storia_famiglia.htm
www.museoascona.ch/esposizioni.php?c=passate&esp_id=20&art_id=33&p=artisti
www.enopress.it/enomarket-ita/brindarte/7323-LA%20CERAMICA%20DI%20RANDONE
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