Honoria Randone detta Vera, figlia dei
ceramisti Marie Louise Fontaine e Francesco Randone,
nasce a Roma nel 1892.
Inizia l'attivitą di ceramista, come le sorelle Horitia, Hurania, Lucilla, Saturnia, Yris e al fratello Belisario, occupandosi del forno e nel 1905 realizza le
sue prime ceramiche che decora con motivi ornamentali incisi
nella materia ancora fresca.
Insegnante di ceramica presso la scuola del padre scrive numerosi
articoli per la rivista, edita dalla famiglia, "Cronache
d'Arte Educatrice".
Nel 1919 viene allestita, nelle vetrine del negozio di via del
Tritone a Roma, una mostra con oltre 100 ceramiche frutto del
lavoro di tutta la famiglia Rondone.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1935, insieme alla sorella
Yris, prosegue l'attivitą didattica presso la scuola fondata dal
padre e l'attivitą artistica nella fornace di famiglia.
Nel 1940, insieme alle sorelle, espone per l'ultima volta i
lavori della fornace "Randone" alla mostra "I
Buccheri Randoniani" tenuta in largo Goldoni a Roma.
Negli anni successivi continua, fuori dal circuito commerciale, a
realizzare ceramiche per diletto e quando nel 1968 muore, il
marito dona numerosi dei suoi lavori al Museo della Ceramica di
Faenza.
Muore a Roma nel 1968
www.arteeducatrice.it/storia_famiglia.htm
www.museoascona.ch/esposizioni.php?c=passate&esp_id=20&art_id=34&p=artisti