Ambrogio POZZI | QUOTAZIONI |
Ambrogio Pozzi, figlio
dell'industriale ceramista Franco, nasce a Varese nel 1931.
Laureatosi in chimica si interessa alla ceramica nei primi anni
Cinquanta frequentanto i corsi dell'Istituto Gaetano Ballardini
di Faenza e collaborando con Nanni Valentini,
Albert
Diato e Carlo
Zauli.
Dal 1950 collabora con la fabbrica ceramica di famiglia "Ceramica Franco Pozzi S.p.a Gallarate" di Gallarate
Negli anni Sessanta realizza alcuni pezzi unici in maiolica di
sapore primitivista presso i laboratori della "Nuova
Ca' Pirota".
Successivamente realizza un'articolata produzione di modelli che
vengono prodotti nella fabbrica "Pozzi Ceramiche"
di Gallarate, in provincia di Varese, di proprietā del padre
Franco.
Negli stessi anni realizza modelli per la "Richard-Ginori", la "Rosenthal" e la
"Thomas".
Nel 1964 presenta una serie di contenitori alla XIII Triennale di
Milano.
Alla fine degli anni Sessanta disegna alcuni modelli per Pierre
Cardin.
All'inizio degli anni Settanta č invitato dalla fabbrica di
ceramiche "Richard-Ginori"
a disegnare alcuni servizi per la tavola, realizzati in
collaborazione con Joe Colombo, destinati ad essere utilizzati
dall'Alitalia a bordo dei suoi aerei di linea.
Nel 1987 il Museo Internazionale della Ceramica di Faenza gli
dedica un'importante mostra antologica
Negli anni Novanta Ambrogio Pozzi realizza numerose scultore in
pezzi unici o piccola serie realizzate dalla "Ceramica
Ibis" di Cunardo e dalla
"Ceramica Pezzetta"
di Udine.
Negli Stessi anni collabora con la manifattura "Rometti" di Umbertide (Pg), di proprietā di Dino
Finocchi, progettando una serie di complementi da cucina
denominata "Dolly" presentata al
"M.A.C.E.F." di Milano nel 1997, dove ottengono il
"Premio Critica" nella sezione accessori da cucina.
Nello stesso anno č alla Triennale di Milano nella sezione del Design Collezione permanente del
Design Italiano 45/90 e, unico
italiano, č ospite d'onore al Museo della Ceramica di Faenza
nella rassegna "Dieci designers dal mondo".
Ha collaborato, in campo ceramico anche con "Il
Coccio" e "Ceramiche Tognana"
Nel 2000 ottiene il Premio Internazionale Design Ceramico di
Laveno Mombello.
Ambrogio Pozzi ha progettato innovative
collezioni anche in altri materiali: la plastica nei lavori assai
significativi in collaborazione con Guzzini (es. la serie Pomona
del 1976), il vetro nei lavori per la Vilca, la Cristalleria
Colle, la Cristalleria Europa e per la Ritzenhoff.
Ha disegnato anche oggetti in argento, acciaio, legno e orologi
da polso.
La grafica, la pittura, la scultura e la
fotografia completano la personalita e lattivitā del
designer.
Alcune ceramiche disegnate da
Ambrogio Pozzi sono oggi conservate nel Museo della Ceramica di
Nove.
Ambrogio Pozzi muore nel 2012.
www.designdesign.it/cat240.php?n=1
www.micfaenza.org/it/mostre/258-ambrogio-pozzi-storie-di-forme.php