Albisolese figlio di
Ermanno ed erede di una famiglia di vasai è proprietario del
laboratorio artigiano "Piccone", per la produzione di maioliche
artistiche, insieme al fratello Antonio, sin dal 1895.
Nella sua bottega, specializzata nello stile tradizionale
albisolese, lavorano, fra il 1905 e il 1918, Pietro
Rabbia e Dario Ravano.
Verso la fine degli anni Venti, a causa di difficoltà
economiche, instaura dei rapporti collaborativi con la fabbrica
albisolese "M.G.A.", di
proprietà di quel Giuseppe Mazzotti
che negli anni di gioventù era stato allievo ceramista del padre
nella sua bottega di Napoli e negli anni Trenta si avvicina alle
istanze futuriste
Alla morte di Giuseppe la manifattura di ceramiche artistiche
"Piccone" passa nelle mani del figlio Ermanno.