Il faentino Giuseppe Melandri (detto Fafina), a partire
dall'inizio degli anni Venti e fino al secondo dopoguerra
collabora come torniante e foggiatore presso quasi tutte le
importanti manifatture ceramiche di Faenza tra cui: "Farina", "Trerč", la "Faience", "Focaccia e
Melandri", "Faventia Ars",
"Nuova Ca'
Pirota", "Bottega Zama",
"Bottega d'Arte Gatti"
e "Bottega d'Arte
Emiliani".
Nel 1945 č tra i soci fondatori della "C.A.C.F." (Cooperativa
Artigiana Ceramisti Faentini).