Goffredo GAETA | QUOTAZIONI |
Lo scultore e ceramista
Goffredo Gaeta, artista eclettico e di tenace volontà
sperimentale, nasce a Faenza nel 1937 e, dopo aver trascorso
l'infanzia conla famiglia in Grecia, nel 1946 torna a Faenza
dove, negli anni successivi, studia presso l'Istituto D'Arte G.
Ballarini, allievo di Anselmo Bucci e Angelo
Biancini.
Successivamente completa la sua formazione alla scuola di disegno
T. Minardi, all'Accademia di Belle Arti di Bologna e all'Istituto
d'Arte di Porta Romana a Firenze.
Intorno alla metà degli anni Cinquanta fonda, con Filippo
Doppioni e i fratelli Maurizio e Giuliano Rondinini, la manifattura ceramica "G.D.R.", che
poco tempo dopo prende la denominazione "La
Pavona".
Nel 1960 apre un proprio laboratorio, lo "Studio d'Arte Gaeta", dove oltre alla ceramica realizza lavori
in metallo e in vetro e nello stesso anno vince il Premio Faenza.
Nel 1962 partecipa premiato dalla Camera di Commercio, alla
Biennale d'Arte Ceramica di Gubbio ed è Medaglia d'Oro al IV
Concorso Internazionale della Ceramica di Gualdo Tadino.
L'anno successivo, di nuovo al Concorso di Faenza ottiene il
Premio del Ministero dell'industria e del Commercio, è Medaglia
d'Oro al Concrso Nazionale della Ceramica di Cervia, ottiene il
Premio E.N.A.P.I. alla Biennale d'Arte Ceramica di Gubbio e vince
il premio Giacomo Mancini al III Premio Internazionale di Deruta.
Nel 1964 partecipa alla Mostra Internazionale della Ceramica a
Tokio
Nel 1967 espone i suoi lavori a Fiume e a Zagabria, nel 1969 a
Canazei, nel 1970 a Bakar (Turchia) e a Genova alla Galleria Il
Vicolo.
Nello stesso anno è premiato al V Concorso Internazionale della
Ceramica di Cervia.
Nel 1968 ottiene il prestigioso premio "Gaetano
Ballardini" al Concorso Internazionale della Ceramica di
Faenza e nel 1970 allo stesso concorso è conferito del Premio
Faenza.
Nel 1972 è a Roma alla Galleria La Pigna, l'anno successivo a
Bologna, alla Galleria Nuove Muse e ancora alla Galleria il
Diamante di Ferrara e nel 1980 è ad Essen in Germania.
Nel 1970 una sua maiolica, bruna e bianca montata su acciaio dal
titolo Lo Spazio, vince, ex aequo con una ceramica di Ivo Sassi, il primo premio al Concorso Internazionale
della Ceramica d'Arte Contemporanea di Faenza.
Negli anni Settanta realizza le sue opere, ispirate al
minimalismo e allo spazialismo, nel suo laboratorio di corso
Mazzini 54 a Faenza.
Nel decennio successivo trasferisce il suo laboratorio
"Studio d'Arte Gaeta" in via Cavina 3 a Faenza (Ra) e
qui realizza una produzione improntata ad un astrattismo
geometrico fortemente caratterizzato dall'uso dei lustri
metallici.
Nel 1986 è alla rassegna "Raccolta di Ceramiche d'Arte
Contemporanea" di Castelli.
Autore di fama internazionale Goffredo Gaeta espone in numerose
mostre nazionali ed internazionali nelle quali ottiene numerosi
premi e riconoscimenti.
Nel 2000 allestisce una personale a Bagnacavallo dal titolo
"Viaggio a Creta" e l'anno dopo la mostra "Gli
Angeli" a Lugo di Romagna.
Suoi lavori sono presenti nelle collezioni di musei di
tutto il mondo fra cui: nel Museo Internazionale delle Ceramiche
di Faenza, nel Museo della Ceramica di Gubbio, nel Museo di
Gualdo Tadino, nel Muzej za umjetnost i obrt di Zagabria, nel
Muszej primenjene umetnosti a Belgrado, nel Museo del Mare di
Fiume, nel Museo dArte Ceramica di Kyoto, nel MOMA di New
York.
Vive e lavora a Faenza nel suo atelier di via Firenze 445.