Il ceramista faentino Canzio Contavalli è
attivo, nella seconda metà degli anni Venti, con l'incarico di
fornaciaro, presso la manifattura ceramica "La Faience", di
proprietà di Paolo Zoli.
Nei primi anni Trenta passa a collborare con Riccardo Gatti presso la sua
"Bottega Gatti"
dove rimane fino alla seconda guerra.
Nel dopoguerra è fondatore, insieme ad altri dodici ceramisti
faentini, della "C.A.C.F."
(Cooperativa Artigiana Ceramisti Faentini) e vi rimane a lavorare
fino al 1952, anno della chiusura della fabbrica.