Tito CHINI | QUOTAZIONI |
Tito Chini, figlio di Chino e nipote di Galileo, nasce a
Firenze nel 1898.
Compie gli studi presso la Scuola d'Arte di piazza Santa Croce a
Firenze ed inizia giovanissimo a collaborare con la manifattura
fiorentina "Fornaci di San Lorenzo" di proprietà dello zio Galileo e dal 1925
ne diviene direttore artistico e successivamente, insieme al
fratello Augusto (secondo
del nome), ne rileva la gestione dando alla produzione un nuovo
sapore di tipo modernista.
Negli anni Trenta realizza alcune ceramiche di sapore tardo Decò
ad imitazione della precedente produzione della manifattura.
Nel 1931 progetta l'intera decorazione interna, tra cui le
piastrelle dei rivestimenti e dei pavimenti, del Palzzo Comunale
di Firenze.
Alla fine degli anni Trenta collabora alla progettazione del
complesso termale di Castrocaro relizzando anche alcune
decorazioni ceramiche.
Negli ultimi anni del decennio esegue alcuni grandi vasi dalle
semplici forme geometriche e ricoperti di smalto rosso e
madreperla.
Nel 1943 la sua fabbrica viene distrutta da un bombardamento e al
termine della guerra Tito Chini tenta di rimettere in piedi la
produzione ma nel 1947 muore prematuramente, a Desio, in
provincia di Milano.
www.manifatturachini.it/index.php
www.fabbricaarchitettura.it/2012/01/museo-civico-della-manifattura-chini/
www.itinerarioliberty.it/titochini.htm
www.artefascista.it/chini_tito_fascismo__italia__architettura.htm