Figlia del pittore e ceramista decoratore Guido Cavallero, già socio della manifattura "M.G.A." dal 1922 al 1927, Antonietta Cavallero, detta Nettin, collabora, intorno alla prima metà degli Anni Cinquanta, insieme alla figlia Lina e al marito Tugnin, con la manifattura albisolese "Pozzo Garitta" di Bianco d'Albisola, che aveva sposato la nipote di Antonietta Cavallero, signora Gina.