Pittore, decoratore e tenente colonnello a riposo, Guido Cavallero diviene socio, dal 1922 al 1927, del figlio di Giuseppe Mazzotti, Tullio, nella conduzione della manifattura "M.G.A." di Albissola che in quegli anni assume il nome di "Premiata Fabbrica Ceramiche Artistiche già Mazzotti di Cavallero & C." e, a volte, firma la produzione con la dicitura "Cavallero & Mazzotti".