Nato a Faenza nel 1930, lo scultore ceramista e disigner
Lodovico Asirelli frequenta sin da bambino lo studio del
ceramista Mario Morelli
dove apprende i primi rudumenti dell'arte della ceramica.
Iscrittosi all'Istituto d'Arte G. Ballardini della città,
allievo di Anselmo Bucci e
Angelo Biancini,
completa la sua formazione a Firenze presso i laboratori ceramici
del prof. Eugenio
Pattarino, diplomandosi maestro d'arte nel 1950.
Negli anni successivi fa esperienza presso vari laboratori della
città e nel 1953 è chiamato ad insegnare all'Istituto d'Arte
" A. Venturi" di Modena, dove dirige anche il
laboratorio ceramic, fino al 1982
A partire dai primi anni Sessanta inizia ad occuparsi di design
collaborando con numerose aziende di rivestimenti ceramici
(C.I.S.A, Cerdisa, Ducale, Iris, Pastorelli e Cooperativa
Ceramica Imola) senza però mai lasciare la ceramica
artistica.
Nel 1971 il progetto di alcune piastrelle da rivestimento,
realizzate da "Iris", è premiato con medaglia d'oro
del Presidente del Senato al Concorso Internazionale di Faenza.
Alcuni suoi lavori di ceramica artistica sono conservati nelle
raccolte del Museo della Ceramica di Faenza.
Lodovico Asirelli muore nel 2007