La manifattura per la produzione di maioliche artistiche "Fontana Limite" viene fondata a Vietri sul Mare nel 1924 dal ceramista tedesco Gunther Studemann, con la collaborazione di Sophie van Stolk e la modellatrice Lena Hagstotz, entrambe olandesi.
La manifattura, il cui primo marchio è costituito dal simbolo grafico di un forno a muffola (altrimenti interpretato come una cupola) e dalle lettere ST e modificato intorno al 1927 con il marchio di un pesce contorniato dalle stesse lettere, rimane attiva fino al 1928 anno in cui Studemann lascia l'Italia.
Tra i collaboratori ricordiamo il faentino Luigi De Lerma direttore tecnico della manifattura e marito di Sophie Van Stolck, Marianne Amos, le pittrici Elisabeth Schweizer ed Elisabeth Vomel, gli artisti Otto Kunz e Otto Hverbeck oltre ai vietresi ai fratelli Giosuè e Salvatore Procida che qui compiono la loro formazione.
Dagli anni della fondazione collaborerà saltuariamente con la ditta Richard Dolker e dal 1927 anche Margarete Thewalt Hannasc.
La produzione della manifattura cessa alla fine del 1928, inizi del 1929

Delle numerose varianti del marchio ne sono riportate solo alcune

Probabilmente il primo marchio di Studemann
		Elisabeth Vomel alla Fontana Limite

www.20thcenturyforum.com/t11087-gunter-studemann

http://italianpotterymarks.freeforum.org/guenter-stuedemann-vase-t1259.html