Umberto ZIMELLI | QUOTAZIONI |
Ceramista, pittore e
scenografo Umberto Zimelli nasce a Forlì nel 1898 dove compie
gli studi presso la Scuola di Arti e Mestieri completando la sua
formazione all'Accademia di Belle Arti di Ravenna, allievo di Giovanni
Guerrini.
Si avvicina alla ceramica collaborando, a partire dai primi anni
Venti, con la manifattura ceramica "Borromeo" di Isola Bella sul Lago Maggiore.
Tra il 1922 e il 1930, collabora anche con la manifattura
ceramica albisolese "M.G.A.", di proprietà di Giuseppe
Mazzotti, dove nei primi mesi
del 1930, collabora con Nino Strada alla
sperimentazione di impasti greificati e all'applicazione di
smalti a spessore.
Nel 1926 inizia la sua attività didattica che lo vede docente
alla Scuola Professionale d'Arte e all'Umanitaria di Milano, e
dal 1933 all'I.S.I.A. (Istituto Superiore Industrie Artistiche)
di Monza.
Nel secondo dopoguerra, lasciato l'insegnamento si stabilisce
definitivamente a Milano dove tiene alcune personali di ceramica
alla Galleria Gianferrari nel 1947, '49, '51 e nel 1953 anno in
cui espone anche alla Galleria Cairola.
Negli stessi anni disegna alcune ceramiche per la manifattura
albisolese "Pier
Luca Ceramiche" di
proprietà di Bepi Mazzotti e
fonda una propria manifattura, la "Zimelli
Ceramiche", con sede a
Milano in via Macedonio Melloni 22.
Nel 1950 partecipa, fuori concorso, al Premio Faenza.
Nella seconda metà degli anni Cinquanta prende a frequentare la
fornace di Silvano Taiuti.
Umberto Zimelli muore a Milano nel 1972.
www.sistemamisei.ra.it/main/index.php?id_pag=))6op=lrs&id_riv_articolo=777