Bartolo Sacchi (Venezia 1892 - Bassano 1978) pittore e
scultore di formazione secessionista, si avvicina alla ceramica
alla fine del secondo decennio del secolo ed č attivo tra il
1921 e il 1928 presso la manifattura ceramica veneziana "La Bottega del Vasaio"
di proprietā di Giacomo
Dolcetti.
Nel 1937 si trasferisce ad Angarano e negli anni del secondo dopo
guerra lo troviamo a Nove di Bassano, dove frequenta le
manifatture di Andrea Parini
e Giovanni Petucco e
dove collabora con la pittrice Miranda Visonā alla
realizzazione di una serie di ceramiche, poi esposte alla
Biennale di Venezia del 1948.
Negli anni successivi si sposta ad Albissola dove relizza alcuni
modelli per la manifattura ceramica "La
Fenice" di Ernesto
Daglio.
Nel 2000, nella sede di Palazzo Bonaguro, a Bassano del Grappa,
viene allestita in suo onore una grande retrospettiva.