L'ingenere Domenico Pucci, nato ad Umbertide nel 1903 e già
socio di maggioranza delle ceramiche "Rometti" dal 1934,
nel 1943 rileva totalmente la ditta, che ha sede in via Spalato
ad Umbertide, liquidando Settimio
ed Aspromonte Rometti
e Dante Baldelli.
La manifattura continua per cinque anni la produzione precedente
mantenendo anche il marchio "Rometti" e nel 1947 assume
il nome di "Ceramiche
Pucci".
Tra il 1950 e il 1952 l'ingegner Pucci, imprenditore e non
ceramista, lavora alla progettazione di un piccola autovettura
che, negli stessi anni, fa realizzare anche in un modellino
ceramico dalla sua manifattura.
La ditta, che nel 1955 da lavoro a 52 dipendenti, dopo oltre un
decennio di presenza sul mercato, nel 1960 è costretta a
chiudere.