Otto MARAINI | QUOTAZIONI |
Otto Maraini, architetto, pittore e incisore di vetri, nasce a
Savigliano, in provincia di Cuneo, nel 1904.
Stabilitosi a Torino con la famiglia, frequenta l'Accademia
Albertina, allievo di Gigi
Chessa e Felice Casorati,
dove si laurea in architettura nel 1931.
Dal 1930 partecipa alle mostre della Promotrice Torinese di Belle
Arti e di questi anni č la sua collaborazione con la manifattura
ceramica torinese "Lenci"
per la quale realizza una piastra in altorilievo raffigurante una
Madonna con Bambino e, probabilmente, anche una sculturina
raffigurante la dea Diana.
Dal 1934 collabora con la manifattura ceramica torinese "Essevi" di Sandro Vacchetti e
negli anni successivi con la "Ars Pulcra"
di Bartolomeo Camisassa
e con la "Igni"
di Nello Franchini.
Nel dopoguerra tralascia la ceramica e si occupa prevalentamente
di pittura ed espone in numerose gallerie private: a Tripoli nel
1955, a Losanna nel 1956, a Genova nel 1958, a Cittā del Messico
nel 1959, all'Antologica del Circolo degli Artisti di Torino nel
1969 e a Loano nello stesso anno.
Otto Maraini muore a Borgio Verezzi (Savona) nel 1970.