Nato a Castelli , in provincia di Teramo, nel 1936 compie gli
studi nel locale Istituto
d'Arte per la Ceramica, allievo di Arrigo Visani e Serafino Mattucci ,
completando la sua preparazione a Faenza all'Istituto d'Arte
"G. Ballardini".
Ceramista, scultore e grande sperimentatore, nel 1960 si
trasferisca a Napoli dove apre un proprio laboratorio e
partecipa, a partire dai primi anni Cinquanta, alle maggiori
manifestazioni ceramiche nazionali.
La sua prima produzione, detta filiforme, elaborata sul finire
degli anni Cinquanta, è seguita da una fase squisitamente
plastica.
Nel 1984 è primo premio al Concorso Nazionale di Maiolica e
Ceramica Donato Massa di Pietrastornina (Avellino) e nel 1985 il
Circolo Artisti Politecnico di Napoli gli dedica una mostra
antologica.
Nel terzo quarto del secolo oltre a lavorare nel suo laboratorio
ceramico, dove tra l'altro anche Eduardo Alamaro relizza
alcune importanti ceramiche d'arte, è
anche docente di Progettazione Ceramica all'Istituto d'Arte
"F. Palizzi" di Napoli.
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