Fondato nel 1906 dal sindaco di Castelli Beniamino Olivieri e
dal Direttore Generali delle Belle Arti Felice Bernabei con lo
scopo di far rinscere la tradizione ceramica castellana.
Le opere degli allievi della scuola sono presentate per la prima
volta, nel 1911, all'Esposizione Internazionale di Torino.
Nel 1925 e nel 1927, sotto la direzione di Ferruccio
Moroder iniziata nel 1919, la scuola è presente alla
Biennale d'Arte di Monza.
Nel 1931 le opere uscite dai forni dell'istituto sono esposte
nelle sale della Mostra dell'Artigianato di Firenze e nel 1933 e
'36 in quelle della Triennale d'Arte di Milano.
Nal 1938 la direzione è affidata alle cure del pittore Giorgio Baitello
e nel 1940 i lavori della scuola ottengono il Gran Premio alla
Triennale.
Nel pieno della seconda Guerra Mondiale è chiamato a dirigere la
Reale Scuola d'Arte
Ceramica Antonio Grue di Castelli succedendo a Giancarlo
Polidori.
Tra i tanti illustri maestri che negli anni hanno insegnato
presso la scuola ricordiamo Gennaro Conte, Rinaldo Pardi, Ferruccio Pasqui,
Arrigo Visani,
Giorgio Saturni,
Guerrino
Tramonti e Serafino
Mattucci direttore della scuola dal 1958 al 1977, che nel
1961 guida la trasformazione dell'istituzione da Scuola ad
Istituto d'Arte.
www.arrigovisani.it/files/PDF_ALAMARO.pdf
www.comune.castelli.te.it/scopricitta/sezione.aspx?ID=7
www.ceramicheabruzzo.it/index.php?q=default&id_tem=77&id_grp=