Nato a Napoli nel 1947 Eduardo Alamaro, architetto, designer,
ceramologo, scrittore e giornalista ha anche disegnato e
realizzato numerose ceramiche presso vari laboratori tra cui
quelli di Paolo Condurso,
Alfio Godorecci, Francesco Raimondi, Giampietro Rampini e
presso la faentina "Bottega
Gatti".
Nel 1989 espone le sue ceramiche nella collettiva
"Incursioni, cinque architetti ceramisti a Napoli".
L'anno successivo è a Cattolica alla III Mostra di Design
Balneare e nel 1991 è a santo Stefano di Camastra in "Nove
artisti in ceramica"
Nel 1994 a Caserta presenta la personale "Kerameus";
nel 1996 partecipa a "Fatto ad Arte" a Todi, a
"Crogiuoli" a Faenza e a "Keramos Design" a
Torino.
Nel 1998 è a Grottaglie alla manifestazione "Design e
territorio" e l'anno successivo a Gubbio, alla mostra
"Vitalità perenne del lustro".