Il pittore di origine pesarese Guerrino Brunelli,
detto Bisciona, a partire dai primi anni Venti, dopo l'importante
ruolo svolto nel rilancio della manifattura fabrianese "S.C.C.A.C." inizia a
collaborare presso la manifattura faentina per la produzione di
ceramiche artistiche "Faventia Ars"
di proprieta di Francesco
Castellini e Luigi Masini
Intorno alla metà degli anni Venti è probabile la sua
collaborazione con la manifattura "Borromeo" di Isola
Bella
Nel 1928 è chiamato a Varese a collaborare con la fabbrica
"Ghirla".