C.A.P.E.F. (prof. Eugenio Pattarino Ceramiche) |
QUOTAZIONI |
La manifattura ceramica "C.A.P.E.F." (Ceramiche
Artistiche Pattrino Eugenio (e) Figlio) č attiva a Firenze, con
laboratorio in via Squarcialupi 2, a partire dalla fine degli
anni Trenta.
Durante gli anni della guerra molti laboratori ceramici di
Firenze sono distrutti dai bombardamenti, ma non quello di
Pattarino che nel dopoguerra torna a produrre, i suoi lavori si
affermano in ambito nazionale ed internazionale, apre un negozio
nei pressi di Ponte Vecchio e la produzione viene ampliata,
portando le maestranze ad una cinquantina di selezionati
collaboratori tra cui Lodovico
Asirelli, Timo
Bernabč, Fernando
Falossi, Fernando
Farulli, Marcello
Grassi, Maurizio
Morigi, Mario
Pezzi e Silvio
Polloni, offrendo contemporaneamente ospitalitā ad alcuni
grandi artisti come Giorgio De
Chirico e Francesco
Messina.
Nel 1951 la ditta č presente con il suo catologo, che comprende
il vassoio dei cavalieri, alla XV Mostra dell'Artigianato di
Firenze.
La produzione, diretta dal titolare, professor Eugenio
Pattarino, fino alla metā degli anni Cinquanta, č
costituita da maioliche, terraglie e terrecotte moderne,
tradizionali, rustiche e copie dall'antico č inoltre famosa per
la bellezza dei decori a lustri metallici.
Con la manifattura collabora anche Ranieri
Pattarino, figlio del titolare.
Dal 1957 il ruolo di direttore artistico della manifattura č
assegnato al faentino Emilio Casadio
che ricopre l'incarico fino al 1964, anno della sua morte.
Tra i marchi della manifattura č da ricordare quello con la N
coronata sul tipo di Capodimonte usato per la produzione ispirata
alla tradizione partenopea.
Eugenio Pattarino interrompe la sua attivitā nel 1966, ma la
manifattura rimane attiva, guidata dal figlio Ranieri,
fino al 1989.
http://italianpotterymarks.freeforums.org/madonna-id-t487.html
http://italianpotterymarks.freeforums.org/post1946.html
www.artfact.com/artist/pattarino-eugenio-ydlzal0ezq/sold-at-auctions-prices/