Fondata da Luigi
Masi alla fine degli anni Trenta, che rileva, con l'aiuto
finanziario del padre Augusto, la vecchia fabbrica di ceramiche
sanmarinese "Casali",
rimane attiva fino ai primi anni del secondo dopoguerra.
La produzione della manifattura, denominata "Fabbrica
Ceramiche Artistiche Luigi Masi" è costituita da piccole
ceramiche d'arredo e per la casa di tipo tradizionale e spesso
arricchita da lustri e da copie di ceramiche del Quattrocento e
del Cinquecento.
Alla fine degli anni Trenta viene assunto il giovane Augusto
Giulianelli e partire dagli anni Quaranta collaborano con la
manifattura il torniante faentino Giuseppe Fiumi
, il pittore e ceramista pesarese Achille Wildi
e lo scultore Werther
Bosi e ancora Leo
Gatti e Marino
Chiaruzzi.
La ditta rimane attiva fino al 1947