Manifattura ceramica fondata da Cesare
Contavalli a Colle Val d'Elsa nel 1916, con una produzione di
stoviglie e ceramiche d'uso comune.
Nel 1918 Cesare Contavalli muore e la ditta viene ereditata dal
figlio Tito
che nel 1920 la tramuta in società, con 5 soci, e la sede viene
trasferita a Pisa.
Nel 1932 la ditta presenta la sua produzione alla Fiera
dell'Artigianato di Firenze.
Dalla metà degli anni Trenta del Novecento la produzione è
diversificata ed escono dai forni della fabrica anche
interessanti ceramiche in stile Decò.
Attiva a volumi ridotti durante la seconda guerra, subisce gravi
danni durante l'alluvione del 1949 e nel 1951 è costretta a
chiedere