Formatore e foggiatore faentino nato nel 1862 dopo gli anni di
apprendistatonella cittā natale si trasferisce a Civita
Castellana, in provincia di Viterbo, dove lavora per alcune
manifatture ceramiche locali.
Nel 1903 viene assunto presso la "Fabbriche Riunite di
Ceramiche" di Faenza e nel 1907 č chiamato ad assumere
l'incarico di direttore tecnico.
Nel 1916 apre una propria manifattura a Colle Val D'Elsa, in
provincia di Firenze, denominata "L'Aquila Italiana".
Nel 1918 Cesare Contavalli muore e la manifattura passa nelle
mani dei figli Augusto e Tito