VIRIO DA SAVONA | QUOTAZIONI |
Vittorio Agamennone, vero
nome di Virio da Savona, nasce a Verona nel 1901
Intorno ai vent'anni esordisce in una collettiva di pittura
allestita al ridotto del Teatro Wanda di Savona.
Si avvicina alla ceramica nel 1924 frequentando la fornace
albisolese "M.G.A." di
proprietà della famiglia Mazzotti e successivamente collabora
come scultore, modellatore e maiolicaro, intorno al 1925 con la
manifattura di ceramiche artistiche albisolese "Alba
Docilia" di proprietà di Adolfo
Rossello.
Tra la fine degli anni '20 e l'inizio degli anni '30 lavora di
nuovo presso la "M.G.A." sempre ad Albisola,
realizzando, tra le altre, alcune opere di sapore futurista
ispirate da Tullio Mazzotti.
Gli anni successivi lo vedono in Francia, prima in Costa Azzurra
e poi a Parigi e nel 1932 partecipa ad una collettiva alla
Galleria Jeune Europe.
Rientrato in Italia nel 1933 tiene la sua prima personale a
Savona e nel 1934 fonda il gruppo degli acquarellisti liguri con
cui, due anni dopo, espone i suoi lavori alla I Mostra degli
Acuarellisti Liguri allestita a Palazzo Rosso di Genova.
Nel 1938 ottiene la nomina di professore emerito dell'Accademia
d'Arte Ligustica di Genova.
Nel 1942 partecipa alla Mostra Nazionale di Pittura di Roma.
Negli anni del dopoguerra apre a Biella la Galleria d'Arte
"La Piccola" e pubblica alcuni articoli sulla
"Rivista Biellese".
Nel 1957 si trasferisce ad Albissola dove lavora fino agli anni
80.
Muore ad Albissola Marina nel 1995
www.bibliotecafranzoniana.it/index.php?app=biblioteca&bibliotecaID=c860d03136a9c2122471803
a1347f581&mod=ricerca_anagrafiche_details&anagrafica_id=684
www.pittoriliguri.info/pittori-liguri/virio-da-savona-agamennone-virio
www.signoriarte.com/artisti/v/virio-agamennone-virio-da-savona/