Danilo Trogu, nato a Savona
nel 1956, dopo la maturità ottenuta al liceo artistico Arturo
Martini, si iscrive all'Università di Genova dove consegue la
laurea in lettere e filosofia.
Durante gli anni di studio frequenta le botteghe ceramiche delle
Albisole dove apprende le varie farsi della lavorazione
dell'argilla.
Nel 1979 partecipa al corso di restauro del vetro e della
ceramica tenuto ad Albisola Marina, nei locali di Villa
Faraggiana, e organizzato dalla Sovrintendenza archeologica di
Genova.
Amico di Antonio Sabatelli
su sua sollecitazione si avvicina alla tradizionale ceramica
popolare ligure e nel 1981 fonda, in via Colombo 91 ad Albisola
Capo, la manifattura per la produzione di ceramiche artistiche
"Casa dell'Arte".
Nello stesso anno partecipa al "Concorso per un servizio da
caffè" di Albisola, dove ottiene il II° posto.
Dal 1980 al 1983 è docente di Teoria e Tecnica del restauro nei
corsi organizzati dalla regione Liguria
Nel 1985 si classifica primo posto, con un
catino in terraglia gialla di grandi dimensioni, al I° Concorso
per Giovani Ceramisti Liguri organizzato dal Museo della Ceramica
di Albissola Marina.
Nello stesso anno organizza, insieme con Dino
Gambetti, la mostra
"Ceramiche popolari della tradizione albisolese".
Nel 1994 presenta alcuni lavori al Concorso Nazionale Assemini
Cagliari e al premio Ceramica Giovanile.
Nel 1997 tiene una personale dal titolo Non
sine sale, non sine sole, non sine argilla alla Galleria Leonardi Videa di Genova, in cui
presenta le serie monocrome di dischi e sfere decorate con
ingobbi naturali.
A partire dal 1998 inizia a collaborare con lo studio di
architettuira "5+1aa" con cui realizza il progetto
Domus Forum presentato alla Biennale di Venezia del 2003 e
riproposto alla Whitecross Gallery di Londra nel 2007.
Ne 1999, insieme a Tiziana Casapietra e a Roberto Costantino,
partecipa alla fondazione della Biennale di Ceramica nell'Arte
Contemporanea di Albisola.
Nel 2003 partecipa alla II edizione della Biennale Internazionale
dell'Arte della Ceramica nell'Arte Contemporanea.
Nel 2004 tiene la personale Siamo
tutti ceramisti tenuta presso il Complesso del Vittoriano,
Roma e il 2005 lo vede protagonista della personale "La
stella arte contemporanea" allestita in Albissola Capo.
Artista della ceramica è sicuramente
artefice della rinascita della ceramica popolare ligure di cui è
unico interprete.