Antonio SABATELLI (Saba Telli) |
QUOTAZIONI |
Grande viaggiatore, Antonio Sabatelli
(detto Saba Telli) è forse una delle più interessanti figure di
artista-ceramista del panorama albisolese degli anni
Cinquanta-Sessanta.
Pittore, scultore e ceramista nasce ad Albisola nel 1922 e a 14
anni già frequenta le fornaci dei Mazzotti e di Bianco.
Dopo una prima formazione nella sua città natale nel 1938 si
trasferisce a Torino dove diviene allievo di Luigi
Spazzapan.
Nel dopoguerra si sposta a Parigi dove frequenta artisti e
letterati ed insegna ceramica nei corsi organizzati dall'Istituto
Italiano di Cultura.
Tornato ad Albissola Marina collabora con le manifatture di Bianco
d'Albisola e l'"Isola Ceramiche"
di Tonino Tortarolo
e Federico Anselmo.
Nel 1961 partecipa al III° Festival Albisolese della Ceramica
tenutosi a Villa Gavotti.
Nel 1963 è tra i venti artisti-ceramisti che collaborano alla
realizzazione del Lungomare degli Artisti di Albissola Marina e
nello stesso anno partecipa alla quinta edizione del Festival
Albisolese.
Nel 1966, nel 150° anniversario dell'incoronazione della Vergine
di Savona, Tullio d'Albisola
lo invita a partecipare alla mostra "Ceramiche omaggio a
nostra Signora di Misericordia" e, nell'occasione, Saba
Telli espone un grande piatto in terracotta decorata da smalti e
ingobbi, dal titolo "Madonna di Misericordia e il Beato
Botta".
Negli anni a seguire esegue alcune ceramiche preso i forni della
manifattura albisolese "San
Giorgio"
Nel 1969 partecipa, in coppia con il ceramista Ansgar Elde, alla mostra tenuta alla Galleria 77 di
Albissola Marina.
Sempre nel 1969 fonda, con la collaborazione tecnica di Tonino
Tortarolo e la direzione commerciale di Angelo
Germano, la
"fornogalleria" (laboratorio, fornace e galleria
d'arte) "La Ruota",
in via dell'Oratorio ad Albissola Mare, dove, sotto la sua
direzione vengono prodotti monotipi d'artista e complementi
architettonici ed espone, nello spazio riservato alle mostre,
opere di importanti ceramisti italiani e stranieri.
La bottega-galleria rimane attiva solo pochi anni e il Saba
Telli, spirito inquieto ed iroso, intorno alla metà degli anni
Settanta lascia la ceramica e si ritira dall'attività artistica.
Antonio Sabatelli muore nel 2001.
http://it.wikipedia.org/wiki/Antonio_Sabatelli
www.arcadja.com/auctions/antonio_sabatelli/prezzi-opere/319169/