Lo scultore e pittore Antonio Maria Rossi, detto Totino, nasce
a Gubbio nel 1907.
Giovanissimo, collabora, a partire dal 1927 con la manifattura
"Lavori
a Riverbero Mastro Giorgio Gubbio" di Ingino Baffoni.
Diplomato all'Istituto d'Arte di Perugia in scultura completa i
suoi studi all'Accademia di Belle Arti.
Fratello del ceramista Carlo
Alberto Rossi con lui fonda, nel 1932, una piccola
manifattura, denominata "Rossi Ceramiche"
dedita alla tradizionale produzione ceramica eugubina.
Negli anni del secondo dopoguerra lascia la collaborazione con il
fratello e si dedica alla produzione di buccheri, alla scultura
in pietra e alla realizzazione di opere grafiche.
Alcuni suoi lavori si trovano al Museo della Ceramica di
Valencia, in Spagna.
Antonio Maria Rossi muore nel 1969 e la sua opera è continuata
dalla moglie Assunta Monacelli.