Nicolò Poggi (1865-1915),
formato all'Accademia Albertina, eredita nel 1889 parte della
manifattura albisolese "Maria
Rosciano vedova Poggi & figli"
divisa tra lui ed il fratello Antonio.
Subito si associa con il pittore torinese Luigi
Quaglino dando alla manifattura
la ragione sociale "Quaglino & Poggi".
La produzione della manifattura si orienta presto verso il nuovo
stile Liberty e Pre-Raffaellita.
Sciolta la società nel 1902 Nicolò Poggi continua da solo la
sua produzione di ceramiche in stile Liberty.
Nel 1905 Nicolò Poggi acquista i laboratori e gli stampi della
manifattura "Quinzio & Canepa" di Sanpierdarena.