Pittore simbolista tra la fine dell'Ottocento e i primi anni
del Novecento entra giovanissimo a lavorare presso la ditta
"Gregorj"
di Treviso dove, seguito dal maestro Angelo Bonotto, realizza
decori Art-Nouveau.
Presenta alcuni lavori alla mostra di Arte Sacra di torino del
1898 e ottiene ampi riconoscimente all'Expo Universale di Parigi
del 1900.
Nel 1910 è presente all'Esposizionedi Bruxelles.
Rare le sue ceramiche firmate con le sue iniziali all'interno di
un quadrifoglio.
A causa di un contrasto con Arturo
Martini lascia la manifattura e prosegue il suo lavoro presso
lo studio di Cesare Laurenti.
Le sue opere, quando firmate, presentano le sue iniziali P.M.
all'interno di un quadrifoglio, il simbolo è raramente presente
nelle opere in ceramica