Il torniante e tecnico
della ceramica Crescentino Monarchi viene chiamato, proveniente
da Gubbio, a lavorare presso la fabbrica di ceramiche artistiche
"Rometti" di
Umbertide nel 1926.
Negli anni successivi torna a Gubbio e collabora, prima e dopo la
seconda guerra, con la manifattura "Rossi Ceramiche".
Negli anni Cinquanta apre un proprio laboratorio denominato
"Monarchi Ceramiche" con sede in via Dante 5 a Gubbio.